Questa è ancora Chissenefrega: la newsletter su creatività, digitale e cultural insights di cui potrebbe potenzialmente non fregarti niente. O forse si.
Oggi torna la rubrica di Chissenefrega Studio, un contenitore di campagne-creative-fatte-bene e progetti recenti che mi sono piaciuti. Segnalami anche i tuoi, se ti va, rispondendo a questa email.
Se questa puntata ti è stata inoltrata e non vuoi perderti le prossime, puoi iscriverti qui:
✶ Cambio Aria, Daikin
Sono storie vere con cui relazionarsi, vicine, paragonabili quelle scelte per il nuovo posizionamento di Daikin “Cambio Aria”. I protagonisti della campagna sono persone vere che hanno avuto il coraggio di rivoluzionare le proprie vite.
Una coppia di pensionati che sceglie di lasciare la città dove ha vissuto per coronare il sogno di andare a vivere al mare, un padre che decide di cambiare lavoro per stare accanto alla sua famiglia. Infine, una giovane coppia che cerca una casa dove poter costruire insieme il proprio futuro. Questi grandi e piccoli cambiamenti coincidono con l’attuale momento storico nel quale sempre più persone stanno mettendo in discussione la propria quotidianità, dal punto di vista professionale ma non solo, a favore di un maggior benessere personale.
→ insight coinciso e attuale che sostiene bene ”Il cambiamento migliore è nell’aria”.
→ Mi piace che sia stato trattato quasi come un ricordo di famiglia, con l’inserimento di foto e momenti preziosi per renderlo più relatable.
→ Il Il prodotto è la scelta sostenibile che arricchisce il loro cambiamento.
Agenzia: Dude
✶ Proudly the Second Best, IKEA
Una campagna quasi sussurrata, la nuova “Proudly the Second Best” di IKEA - che seguendo il filone storie vere - si focalizza sul legame tra genitori e figli, rivendicando con orgoglio il secondo posto migliore in una famiglia. Se all’inizio può sembrare una classica Ikeata (prodotto-prezzo) con un lento zoom out si lascia spazio ai veri protagonisti, connettendosi con loro ed esplorando le emozioni della genitorialità.
→ rimette al centro i consumatori e il brand in secondo piano
→ è semplice e trasmette emozione
→ si concentra sull’esperienza e non sul prodotto
Agenzia: DAVID Madrid + INGO Hamburg
✶ More of life brought to life, The New York Times
Dopo aver dichiarato il suo intento nel diventare l’abbonamento essenziale per tutti i curiosi, il New York Times lancia una campagna per mostrare il valore del suo servizio. Un nuovo slogan “More of life brought to life” e due spot che mostrano quanto si può imparare grazie agli articoli del NY Times. I video partono da un argomento, portando il lettore ad interessarsi a numerosi argomenti collegati, proprio come accade leggendo il NY Times.
→ eye-catching e si fa seguire bene.
→ Il claim è uno di quelli che potremmo solo sognarci di scrivere in italiano.
Agenzia: Droga5
✶ You’ll Do Anything For a Kitten, Sheba
Per introdurre il nuovo prodotto Sheba, la campagna “You’ll Do Anything For A Kitten” segnala che 1 proprietario di gatti su 4 è allergico, ma ama così tanto i propri animali domestici che non si sognerebbero mai di rinunciarvi. Dal punto di vista creativo, è un approccio conciso che in qualche modo sovverte i tropi delle categorie e beneficia della semplicità. I direttori creativi Polina Zabrodskaya and Andre Sallowicz hanno dichiarato di aver “studiato a fondo l'aspetto delle vere allergie ai gatti e ci siamo assicurati di rappresentare l'orribile (ed esilarante) realtà nel modo più accurato possibili”. Tutti i personaggi della campagna, infatti, si basano su foto di persone reali con allergie ai gatti.
→ ironico q.b.
→ Insight diretto e che nasconde una grande verità: faremmo di tutto per un cucciolo.
→ La canzone sdolcinata ci calza a pennello.
Agenzia: AMV BBDO
✶ Reclaimed Blue, Polaroid
Cosa succede quando si crea un prodotto accidentale e inaspettato? Invece di buttare il materiale, Polaroid lo sta testando con i consumatori lanciando la #TheReclaimedExperiment per aiutarli a trovare il modo migliore per utilizzare questa nuova pellicola sperimentale.
→ Dallo spot fino alla comunicazione social si racconta il behind the scene della produzione delle pellicole.
→ L’uso della nuova “invenzione” viene lasciata raccontare ai consumatori in una campagna UGC.
Cosa ne pensi di queste campagne? Ne hai altre da segnalare?
Cosucce a cui ho lavorato
Qualche tempo fa, ho collaborato con i ragazzi di Studio Over nel realizzare il loro Magazine di studio, con l’intento di creare un prodotto che fosse un misto tra editoriale e un aggiornamento del portfolio. Con l’Issue n.2 dello Studio Over Journal abbiamo raccontato cosa sta dietro il loro Mad About Harmony con una selezione di contributor - architetti, flower designer, brand di nicchia e altro - che arricchiscono la conversazione su ciò che è contemporaneo → puoi leggere la versione digitale qui.
Mi chiamo Erica Cariello e lavoro come Creative Strategist e Copywriter freelance. Compro molti più libri di quelli che riesco a leggere. Ho il sogno di scriverne uno. Insegno yoga e meditazione e sono sempre alla ricerca di idee e risorse per guidare la creatività. Chissenefrega è il mio spazio per condividerne una parte.
Vuoi sponsorizzare una delle puntate di Chissenefrega? → scrivimi a erica.cariello@gmail.com
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Ciao! Grazie per il tuo post. Mi è piaciuto soprattutto il video sul gatto.
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