Io sono Erica Cariello e quella che stai leggendo è chissenefrega — la newsletter di cui potrebbe potenzialmente non fregarti niente.
La scorsa settimana ho parlato di creatività. Questa settimana penso di aver fatto un riassunto molte cose interessanti da condividerti.
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“A better word for creativity is connectivity”
Lo ha detto Eugene Schwartz. La creatività non è tanto un fatto di creazione ma di connessioni. Più sono gli stimoli, idee e informazioni a cui il cervello viene esposto — e quindi connessioni consce o inconsce — più idee potrà generare.
Per formularla in un’equazione semplice: più input, migliori output. E se si aggiunge un’altra variabile, quella della continuità, si ottiene così la formula dell’apprendimento permanente o continuous learning.
Pare che Bill Gates legga circa cinquanta libri in un’anno e che abbia persino un blog - GatesNotes - dove li recensisce. Che Mark Zuckerberg cerchi di leggere almeno un libro ogni due settimane. E che, a detta di suo fratello, Elon Musk leggesse due libri al giorno durante l’adolescenza. Come fanno? La chiave sembra essere quella di cambiare mindset: far diventare la lettura un’esperienza naturale, come un riflesso, un’azione di default. La stessa cosa vale con l’apprendimento. Sono tre le scuse più comuni per non leggere, e che si possono applicare al continuous learning:
* “non ho tempo” > sinceramente, non ce l’ha nessuno. Va programmato, come qualsiasi altra attività.
* “non ho soldi” > makes sense. Ma con tutte le piattaforma gratuite esistenti non è più una scusa.
* “non mi serve” > forse non adesso, ma in futuro è molto probabile. Anche se non saranno utili nell’immediato, tenere la mente in allenamento serve per avere nuove ispirazioni.
Gli analfabeti del XXI secolo non saranno quelli che non sanno leggere o scrivere, ma quelli che non sanno imparare, disimparare e poi re-imparare. - A. Toffler.
Strumenti utili e (quasi tutti gratuiti)
Online e app
Quelle che uso e che mi hanno consigliato:
Coursera — partner delle migliori università e organizzazioni del mondo.
SuperHi — piattaforma e community online di educazione creativa per imparare coding, project management e design con corsi online flessibili
Blinkist — per leggere o ascoltare i concetti chiave dei migliori libri nonfiction in 15 minuti
Skillshare — classi on-demand su business, design, fotografia e tanto altro.
Google Digital Learning — è Google. Che altro dire?
Learnn — piattaforma online che contiene corsi pratici realizzati con i migliori professionisti e aziende digitali.
Newsletter
A.k.a il boom del 2020. Nell’era dello «tsunami dello streaming» ci si potrebbe domandare se ricevere un’altra notifica sul nostro smartphone sia ciò di cui abbiamo davvero bisogno, ma la cara vecchia email è un formato che ancora funziona. E piace. Il vantaggio? Non devi compiere un’azione di ricerca (e con il potenziale rischio di perderti nel www mentre stai cercando qualcosa), ma solo di ricezione (direttamente in inbox). Et voilà una carrellata informazioni utili o di servizio relative al proprio settore lavorativo o di interesse.
Vorrei segnalarne alcune che mi piacciono a cui sono iscritta per imparare qualcosa o tenermi aggiornata:
Ellissi, l'appuntamento del venerdì del digital strategist Valerio Bassan. Ideale per chi vuole tenersi sempre aggiornato con riflessioni su strategie digitali, prodotti e media.
La Colazione dei Campioni curata da Gianvito Fanelli, designer e editor. Per chi vuole essere al passo le più recenti news del web su attualità, design, business e psicologia. Da leggere ogni mercoledì, rigorosamente davanti ad un caffè.
La newsletter di Jacopo Perfetti, per trovare nuove ispirazioni e pensare innovativo.
Digital meetings
Eccone alcuni interessanti in programma a breve:
Digital Tools for Digital Journalists + Google News Lab — Francesco Oggiano (che cura Digital Journalism, altra nl interessante) ha organizzato un corso sui tool indispensabili per chi lavora con l'informazione, la comunicazione e il giornalismo online. Il corso sarà tenuto da Barbara D'Amico, giornalista professionista e Teaching Fellow del Google News Lab in Italia. Su Google Meets. Il 13 Novembre. Più info qui.
Salotto Magnetico — un “accentratore calamitico di personalità magnetiche” creato da Giorgia Papaleo. Un progetto per creare connessioni tra ragazze intraprendenti, incoraggiando lo scambio di idee e la condivisione di progetti cercando di fare incontrare personalità “magnetiche”. Nel prossimo appuntamento si parlerà di imprenditorialità. Il 5 Novembre, in diretta Zoom. Per info e ricevere il link, clicca qui.
Filosofia di gruppo — un incontro online una volta ogni due settimane per coltivare il pensiero e la meraviglia con Andrea Colamedici, fondatore di Tlon. Il prossimo incontro è il 9 novembre. Più info qui.
Per questa puntata è tutto.
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